Ettore e Andromaca by Giorgio de Chirico - 1917 collezione privata Ettore e Andromaca by Giorgio de Chirico - 1917 collezione privata

Ettore e Andromaca

olio su tela •
  • Giorgio de Chirico - 10 luglio 1888 - 20 novembre 1978 Giorgio de Chirico 1917

Giorgio de Chirico è meglio conosciuto come “pittore metafisico” italiano, associato e, allo stesso tempo, in contrasto con i Surrealisti. Con “metafisico” i suoi contemporanei si riferivano a qualcosa che andava oltre l’universo governato dalle leggi della fisica. "Un’opera d’arte deve fuggire da tutti i limiti umani: la logica e il senso comune interferiscono soltanto”, scrisse de Chirico nel 1913. Questo dipinto è stato un prodotto di entrambe le scuole cubista e surrealista. Il Surrealismo si basa fortemente su oggetti irreali, geometria e strutture semplici. Il Cubismo fa uso di immagini rappresentative attraverso prospettive geometriche e distorte. Il soggetto di questo lavoro è tratto dalla mitologia greca: l’addio di Ettore alla moglie, Andromaca, prima della battaglia contro Achille. De Chirico rappresenta la coppia, condannata al proprio destino, attraverso due figure in tinta a olio. La figura di sinistra è Ettore, a cui ha dato l’ampiezza maschile delle spalle e l’addome assottigliato. La figura di destra è Andromaca: è composta da forme geometriche più femminili, organiche e curve e ha i fianchi più pronunciati.