Ninfee

In questo giorno del 1840 nasceva uno dei fondatori dell’Impressionismo francese: il grande Claude Monet. Egli era il caposcuola di questo movimento, e continuò a sviluppare presupposti fondamentali per l’arte impressionista durante tutta la sua vita.

Le Ninfee rappresentarono il punto centrale della produzione artistica di Monet negli ultimi 30 anni della sua vita. Si tratta di una serie di 250 dipinti, con le tecnica dell’olio su tela. È interessante ricordare che molti di questi furono ritratti nel periodo in cui Monet cominciò a soffrire di cataratta.

Ogni anno, dalla primavera all’autunno, il maestro montava cavalletti intorno allo stagno vicino alla sua casa di Giverny, così che potesse catturare tutte le sensazioni su diverse tele per poi metterle insieme in un secondo momento. Le Ninfee esposte al MuMa di LeHavre furono dipinte nel 1904 e sono parte di una serie di 48 tele che fu esposta alla galleria d’arte Durant Ruel a Parigi nel 1909.

In questo dipinto Monet mostra la sua padronanza dei colori, quasi ne fosse un dio. Il giardino di Giverny diventa il suo laboratorio che porta a una genuina trasformazione dei suoi dipinti, dove il colore prevale sulle forme. La sua intraprendenza diventa anima precursore dell’astrattezza sviluppata dagli artisti della Scuola di New York all’alba della Seconda Guerra Mondiale.

A domani!

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