Diomede divorato dai suoi cavalli by Gustave Moreau - 1866 - 21.4 x 19.7 cm Diomede divorato dai suoi cavalli by Gustave Moreau - 1866 - 21.4 x 19.7 cm

Diomede divorato dai suoi cavalli

Acquerello su grafite • 21.4 x 19.7 cm
  • Gustave Moreau - 6 aprile 1826 - 18 aprile 1898 Gustave Moreau 1866

Le cavalle di Diomede, o cavalle della Tracia, nella mitologia greca erano cavalle che si nutrivano di carne umana. Magnifiche, selvagge e indomabili, esse appartenevano a Diomede, re di Tracia, figlio di Ares e Cirene, che viveva sulle rive del Mar Nero. 

Una delle dodici fatiche di Ercole fu quella di catturare le cavalle e consegnarle a Euristeo, a Micene, compito che egli naturalmente eseguì. Durante la battaglia Ercole uccise anche Diomede, dando il suo corpo in pasto alle cavalle, cosa che servì a domarle.

Il dipinto di Moreau mostra la figura in ombra di Ercole che osserva, nascosto tra due colonne sullo sfondo, le quattro cavalle che smembrano l’esile corpo di Diomede. La giumenta bruna serra la mascella attorno al suo braccio, mentre un’altra affonda i denti nella sua gamba. I corpi delle precedenti vittime delle cavalle giacciono ammucchiati sulla destra, sopra una pozza d'acqua insanguinata.

Vi piace la mitologia greca? Leggete il nostro articolo "Le 5 più importanti amanti di Zeus e le loro incredibili storie"  :)