La Lezione di Anatomia del Dottor Nicolaes Tulp by Rembrandt van Rijn - 1632 - 170 x 270 cm La Lezione di Anatomia del Dottor Nicolaes Tulp by Rembrandt van Rijn - 1632 - 170 x 270 cm

La Lezione di Anatomia del Dottor Nicolaes Tulp

olio su tela • 170 x 270 cm
  • Rembrandt van Rijn - July 15, 1606 - October 4, 1669 Rembrandt van Rijn 1632

Sì, guardate cosa abbiamo per voi oggi! Siamo orgogliosi di annunciare la nostra collaborazione con il Mauritshuis dell’Aia. Grazie a questa meravigliosa istituzione per le prossime quattro domeniche proporremo capolavori provenienti dalla loro collezione. Come questo! :)) Questo è particolarmente speciale perché oggi è il compleanno di Rembrandt! Se siete al Mauritshuis oggi, il museo festeggia con dolci gratuiti per i visitatori e visite extra. :) E se volete condividere questo pezzo sui social non dimenticare di aggiungere #rembrandt.

La Lezione di Anatomia del Dottor Nicolaes Tulp del 1632 è uno dei ritratti più impressionanti mai dipinti da Rembrandt (1606-1669). Fu il suo primo ritratto di gruppo e un’opportunità unica per dimostrare il suo talento di ritrattista. Il lavoro fu commissionato dalla corporazione dei chirurghi di Amsterdam e al dottor Nicolaes Tulp, il praelector anatomiae (il docente di anatomia), era permesso occasionalmente di dissezionare il corpo di un criminale giustiziato. Queste lezioni duravano diversi giorni e avvenivano in inverno, quando i corpi si decomponevano meno velocemente. Ogni paio d’anni, un pittore veniva ingaggiato per documentare queste dimostrazioni anatomiche in un ritratto di gruppo.

Paragonata ai precedenti ritratti di gruppo dove i chirurghi stanno in piedi rigidi e in riga, la composizione di Rembrandt è eccezionalmente dinamica e innovativa. E’ il primo dipinto in cui un praelector esegue realmente una dissezione. Il corpo è posto in diagonale nell’immagine con un libro di anatomia aperto ai suoi piedi. Rembrandt non rappresentò i chirurghi in file statiche, ma li dispose a forma di piramide. Al protagonista, il dottor Tulp, è assegnato un posto prominente; infatti, Tulp, che indossa un cappello nero, domina la metà destra della scena. Non è una coincidenza che tre mani convergono al centro della composizione: la mano del corpo e quelle del dottor Tulp, la destra nell’atto di dissezionare e la sinistra che gesticola. Rembrandt deve aver realizzato che c’erano delle limitazioni alla sua libertà artistica.

Uno degli uomini presenti non pagò per essere ritratto: il corpo, Aris Kindt. Questo ladro incallito fu impiccato ad Amsterdam il 31 gennaio 1632 e portato lo stesso giorno nella corporazione dei chirurghi per la dissezione.