Gustav Klimt
Oggi è il settimo compleanno di DailyArt!
Vogliamo ringraziarvi per essere sempre con noi, per il vostro supporto e per la vostra pazienza. Grazie a voi stiamo raggiungendo 500.000 persone di tutto il mondo, in undici lingue diverse. Pubblichiamo il DailyArt Magazine e diffondiamo la storia dell'arte su Instagram, Twitter e Facebook. Ricordate, siamo qui per voi :)
Oggi abbiamo per voi uno dei dipinti più spettacolari (riflette il nostro umore di oggi :D) della storia dell'arte occidentale. Il Ritratto di Adele Bloch-Bauer I fu commissionato dal marito della modella, Ferdinand Bloch-Bauer, banchiere ebreo e produttore di zucchero. Il ritratto è l'opera finale, e la più rappresentativa, della fase dorata di Klimt. Nel dicembre del 1903, insieme al suo collega e amico artista Maximilian Lenz, Klimt visitò la Basilica di San Vitale di Ravenna, dove aveva studiato i mosaici dorati del primo periodo cristiano-bizantino di Giustiniano I e sua moglie, l'imperatrice Teodora. Questi mosaici impressionarono incredibilmente Klimt, che ebbe a dire in seguito che quei "mosaici di incredibile splendore" furono per lui "una rivelazione."
Adele Bauer proveniva da una agiata famiglia ebrea di Vienna. Suo padre era direttore della Wiener Bankverein, la settima più grande banca dell'impero austro-ungarico, e direttore generale delle ferrovie Oriental Railroads. Nei tardi anni del 1890 Adele incontrò Klimt, con il quale potrebbe anche avere avuto una relazione, anche se su questo punto le opinioni sono divergenti. L'artista Catherine Dean considerò che Adele era "l'unica signora della società ritratta da Klimt che fu per certo anche sua amante," mentre la giornalista Melissa Müller e l'accademica Monica Tatzkow scrissero che "non vi è alcuna prova evidente che il loro rapporto sia mai andato oltre l'amicizia." I genitori di Adele combinarono il matrimonio con Ferdinand Bloch, banchiere e produttore di zucchero. Ferdinand era più vecchio della sua fidanzata: all'epoca del loro matrimonio, avvenuto nel dicembre del 1899, lei aveva 18 anni e lui 35. La coppia, che non ebbe figli, cambiò il cognome in Bloch-Bauer. Condividevano l'amore per l'arte, e patrocinarono molti artisti, collezionando soprattutto dipinti viennesi del Diciannovesimo secolo e sculture moderne.
Cari utenti, ancora una volta grazie per essere con noi! Continuiamo la nostra missione e vi promettiamo di fare sempre del nostro meglio <3
Abbiamo anche una promozione speciale per voi - oggi la versione PRO di DailyArt costa $0.99 invece di $5.99. Basta che clicchiate su "Aggiorna a PRO" per effettuare l'acquisto. Buona visione e a domani!
- Zuzanna & il team di DailyArt