Unknown Artist
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Il Ramayana è un poema risalente all'incirca al V secolo A.C. che descrive la vita e il viaggio di Lord Rama - settimo avatara della divinità suprema induista, Visnù. Questo poema è adorato in quanto uno dei due maggiori capolavori della letteratura dell'Asia del sud. Nel Ramayana, la moglie di Rama, Sita (incarnazione della dea Lakshmi) fu rapita da Ravana, il crudele sovrano a dieci teste di Lanka. Questo dipinto proveniente dall'atelier reale di Mewar in Rajasthan descrive gli eventi successivi al rapimento di Sita.
Rama e suo fratello, Lakshmana, sono qui rappresentati mentre tentano disperatamente di trovare Sita nella foresta di Dandaka. Rama e Lakshmana compaiono per tre volte nel dipinto, mentre cercano Sita in vari luoghi. È comune per i dipinti indiani dell'epoca che una singola opera contenesse molteplici scene quando l'intento è quello di tramandare un racconto. I gesti animati dei fratelli enfatizzano la loro sofferenza mentre perlustrano la vegetazione e le grotte nel tentativo di trovare Sita.
La scritta in cima al dipinto è un testo in sanscrito tratto dal Ramayana in cui si descrive la ricerca disperata di Rama della sua adorata moglie. Lo sfondo blu esprime la gravità delle circostanze. Inoltre, è possibile notare una coppia di cicogne bianche nella parte inferiore come allusione al legame tra i due innamorati e per enfatizzare ulteriormente il cuore distrutto dal dolore di Rama.
Tra il XVI e il XVIII secolo, molti dipinti emersero dalle scuole Moghul, Rajasthan e Pahari, raffiguranti scene tratte dal Ramayana. Il poema continua a godere di immensa popolarità ancora oggi, sia dal punto di vista religioso sia in una miriade di forme d'arte.
- Maya Tola
P.S. Per vedere come Lakshmi, dea dell'abbondanza, era rappresentata nell'arte, cliccate qui!