Unknown Artist
Continuiamo il nostro mese speciale con la collezione del Cleveland Museum of Art :) Godetevelo!
La nicchia di preghiera (in arabo miḥrāb) è il punto focale all'interno di una moschea. Si trova nel muro della qibla, quello che indica la direzione della Mecca, la città santa islamica. I musulmani rivolgono il viso alla qibla durante la preghiera. Questa miḥrāb è un eccellente esempio di differenti elementi grafici (calligrafia, piante e figure geometriche) integrati in un tutto perfettamente armonico. I colori graduali e le misure contribuiscono al suo successo. Lo strato di smalto bianco predominante, che incornicia la nicchia, riporta i più importanti versetti del Corano scritti in elegante carattere thuluth. Lo smalto bianco delinea inoltre i motivi geometrici e tralci di vite in stile arabesco. Lo strato di smalto turchese meno evidente forma disegni secondari come tralci di vite ricurvi dietro la sbalorditiva calligrafia. Linee dritte e curve sono affiancate, intensificate da aggiunte di colore giallo senape e melanzana su uno sfondo blu scuro. Il disegno è formato da tante singole tessere, utilizzando la tecnica del mosaico a ceramica. I vari tasselli sono tagliati, seguendo le forme del motivo, con uno scalpello a partire da pezzi monocromi, i bordi levigati con una lima. I frammenti vengono quindi disposti a faccia in giù seguendo il disegno e ricoperti di stucco a piccole zone per fissarli. Dato che questi mosaici di ceramica variopinti decorano molti vecchi edifici in Iran, gli artigiani moderni sono diventati esperti sia nella loro realizzazione sia nella loro manutenzione. Lo stile e il design di questa miḥrāb, che fu realizzata nel sedicesimo secolo, continuano a essere utilizzati ancora oggi.
Traduzione dell'iscrizione della Miḥrāb. L'iscrizione del Corano attorno alla miḥrāb è tratta dal Capitolo della Luce (24:35): Allah è la luce dei cieli e della terra. La Sua luce è come quella di una nicchia in cui si trova una lampada, la lampada è in un cristallo, il cristallo è come un astro brillante; il suo combustibile viene da un albero benedetto, un ulivo né orientale né occidentale il cui olio sembra illuminare senza neppure essere toccato dal fuoco. Luce su Luce. Allah guida verso la Sua luce chi vuole e propone agli uomini metafore. E Allah conosce tutte le cose.
P.S. Leggete di più sull'arte delle miḥrāb, questi piccoli capolavori dell'arte islamica!