Bartolomé Esteban Murillo
Il ciclo del figliol prodigo di Bartolomé Esteban Murillo (1617–1682) esplora i temi del peccato, del pentimento e del perdono in sei dipinti, ambientati nella Siviglia del diciassettesimo secolo. Oggi vi presentiamo uno dei dipinti di questo ciclo, che è stato recentemente restaurato dalla National Gallery of Ireland con esito notevole.
Le fonti di ispirazione per la serie del figliol prodigo, includono un'incisione del maestro rinascimentale tedesco Albrecht Dürer ed una serie di acqueforti dell'artista francese Jacques Callot. Si tratta dell'unico ciclo narrativo di Murillo intatto rimasto al mondo, ed uno degli unici due che questo grande maestro abbia mai realizzato. Mentre questa storia era un soggetto molto popolare tra gli artisti nordeuropei, Murillo fu il primo artista spagnolo a rappresentarla in formato seriale. Era un approccio insolito per Murillo, trattandosi di un soggetto religioso; la maggior parte degli artisti spagnoli dell'epoca, infatti, preferiva concentrarsi su singoli episodi tratti da storie a tema religioso.
Adoro quella scopa : D L'intera scena è così barocca!
Se la pandemia non avesse fatto chiudere il museo, potreste ammirare l'intero ciclo alla National Gallery of Ireland. Ma dal momento che è chiuso, potete visitare la mostra virtualmente qui.
P.S. Leggete qui le storie dei 5 più grandi pittori barocchi e delle loro opere. <3