Garzia de' Medici

Garzia de’ Medici (1547–1562) era il settimo figlio del granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici e di Eleonora di Toledo. Il piccolo Garzia è qui raffigurato innanzitutto come erede del granducato di Toscana e, per questa ragione, l'artista omette qualsiasi gesto o espressione che possa farci vedere il soggetto come un bambino. Il suo status è riflesso nella sontuosa giacca di seta rossa ricamata in oro, riccamente adornata sul collo e sui polsi con intarsi di perle. Il gioiello che il bambino tiene in mano e ci mostra è un amuleto che allontana il malocchio. Amuleti di questo tipo, con arpie o sirene, erano usati dalle donne napoletane come protezione durante la gravidanza e potrebbe quindi essere stato dato a Garzia da sua madre, Eleonora o da suo nonno, Pedro de Toledo, viceré di Napoli. Nell'altra mano stringe un fiore d'arancio appena sbocciato, simbolo della purezza e dell'innocenza tipiche della sua età. 

Garzia muore all'età di 15 anni di malaria, mentre si trovava con la madre a Pisa. Pochi giorni prima era morto per la stessa malattia anche suo fratello, il cardinale Giovanni di Cosimo I de' Medici.

P.S. Bronzino ritrasse molte volte il piccolo Garzia e anche sua madre. Eleonora di Toledo è una delle donne rinascimentali più belle e potenti immortalate da Bronzino: incontratele qui. <3