Kandinsky realizzò queste due opere quando insegnava al Bauhaus, l'innovativa ed influente scuola tedesca modernista di arte e scultura, dove aveva cominciato a lavorare nel 1922.
Le opere risalenti a questo periodo sono caratterizzate da linee precise e densi gruppi di forme geometriche semplici disposte senza un punto centrale. Nei suoi scritti Kandinsky analizzava gli elementi geometrici e i vari modi nei quali i loro colori, la loro posizione e la loro interazione potevano influenzare l'osservatore, sia fisicamente che spiritualmente. Considerava il cerchio la forma più elementare, e riteneva avesse un significato cosmico.
P.S. La narrazione storica del Modernismo è decisamente occidentale; tuttavia, la storia di questo movimento è in realtà una costante fusione di oriente e occidente, di Europa e Giappone. Leggete di più sul “Bauhaus giapponese” qui.