San Sebastiano by Guido Reni - c. 1630-35 - 170.1 x 131.1 cm San Sebastiano by Guido Reni - c. 1630-35 - 170.1 x 131.1 cm

San Sebastiano

olio su tela • 170.1 x 131.1 cm
  • Guido Reni - 4 novembre 1575 - 18 agoso 1642 Guido Reni c. 1630-35

Sebastiano era un soldato romano che fu condannato dall'imperatore Diocleziano ad essere trafitto a morte, per avere aiutato i Cristiani. Questo primo tentativo di esecuzione non fu fatale: venne curato e riportato in salute da una pia donna (Sant'Irene), prima di venire ucciso a bastonate. La sua miracolosa guarigione dalle ferite procurate dalle frecce portò alla sua venerazione come fonte di protezione in tempi di pestilenza.

Il dipinto di Guido Reni fu uno dei più celebrati a Dulwich nel diciannovesimo secolo, ma all'inizio del '900 la sua autenticità fu messa in dubbio. Viene oggi considerata una della due copie autografe dell'originale del 1617-18 (che si trova nel Museo del Prado di Madrid); l'altra è conservata al Louvre. Entrambe le repliche differiscono dall'originale del Prado nel fatto che qui è visibile la mano sinistra di Sebastiano, nel perizoma più abbassato e nelle figure aggiunte nel paesaggio sullo sfondo.

La storia del martirio di Sebastiano lo rese il soggetto ideale per il nudo maschile e lo sconvolgente erotismo dei Sebastiani di Reni affascina da secoli. Nella versione di Dulwich un pentimento (così si definiscono le alterazioni che i pittori apportavano ai dipinti) mostra che il perizoma è stato abbassato, mentre nella versione del Prado venne censurato durante il diciottesimo secolo, facendo sì che una maggior porzione di coscia e di addome del santo risultassero coperte. Quest'ultima versione è l'ispirazione di un percorso di autorivelazione sessuale nel romanzo di Yukio Mishima "Confessioni di una maschera". Un secolo prima, il romanziere Charles Kingsley descrive il suo personaggio Alton Locke che si commuove fino alle lacrime davanti al dipinto di Dulwich.

Ammirate quest'opera in alta risoluzione nella collezione online della Dulwich Picture Gallery.

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