Costa bretone

Oggi è l'ultimo giorno della nostra fantastica collaborazione con il Royal Museums of Fine Arts of Belgium di Bruxelles. Ci auguriamo che abbiate amato la loro collezione tanto quanto noi!  :))

Anna Boch, unica donna ad aver fatto parte dei Les XX (gruppo di venti tra pittori, designer e scultori belgi fondato nel 1883 dall'avvocato, editore ed imprenditore Octave Maus), nacque in una famiglia benestante e fu introdotta nei circoli intellettuali. Avendo ricevuto un'educazione artistica, si aprì per lei una nuova direzione quando scoprì la pittura en plein air. Gli insegnamenti del paesaggista Isidore Verheyden la portarono a schiarire la sua tavolozza e a rifinire il suo stile. Fece il suo debutto artistico alla Triennale di Bruxelles del 1884 e due anni dopo si unì ai Les XX. La sua conoscenza con Théo Van Rysselberghe, che la introdusse alla tecnica neo-impressionista, la portò a realizzare svariate opere puntiniste. In seguito, in associazione con la tendenza fauvista, la sua pittura divenne più strutturata, e il trattamento del colore più libero. Collezionista intraprendente e bene informata, acquisì opere di suoi contemporanei, in particolare La vigna rossa di van Gogh, l'unico dipinto che l'artista vendette nell'arco della sua vita.

Anna Boch compare nel nostro calendario settimanale di DailyArt del 2022. Lo trovate qui!  :)))

P.S. Quante impressioniste donne conoscete? Non ci sono solo Mary Cassatt e Berthe Morisot, guardate qui!