Dama con ventaglio

Dama con ventaglio è uno dei dipinti che Klimt creò negli anni appena precedenti alla sua morte, nel 1918, e che può essere considerato come l'apice della visione della sua maturità artistica, che combina ricchi schemi decorativi, motivi giapponesi e la predilezione di Klimt per i soggetti femminili. 

In questo dipinto vediamo una giovane donna persa nei suoi pensieri mentre sta in piedi davanti a noi, lo sguardo fisso in un punto in lontananza alla nostra sinistra. La sua identità resta a oggi sconosciuta. Lo sfondo giallo uniforme del dipinto ricorda i quadri del periodo aureo di Klimt, come Il bacio, e allo stesso tempo richiama i volumi morbidi delle xilografie giapponesi e delle porcellane cinesi dipinte. Dietro la figura, vediamo fluttuare una mistica fenice (o Fènghuáng, simbolo di grazia e virtù nella mitologia cinese) con favolose piume color smeraldo. Di fronte alla fenice, sulla destra della tela, con le piume del petto di uno splendido blu oltremare, si erge una gru dalle lunghe zampe, emblema di saggezza e immortalità. Tutt'attorno l'aria irreale dello sfondo esplode in un tripudio di fiori di loto rosa, a significare l'immutabilità della bellezza.