Signora con camelie

Quest'opera di Beardsley è ispirata al romanzo di Alexandre Dumas figlio del 1852, la storia toccante di una cortigiana che rinuncia a tutto per il suo amante. Inizialmente, quest'opera faceva parte di una collezione che ritraeva una donna al suo tavolo da toeletta ed era intitolata semplicemente Ragazza alla toiletta. Si pensa che Beardsley abbia deciso solo in seguito di farne un ritratto di Marguerite Gautier, il personaggio del romanzo di Dumas, soprattutto perché assomiglia un po' a un suo precedente disegno del 1890. Beardsley, che soffrì anch'egli di tubercolosi e ne morì, proprio come il personaggio di Marguerite, potrebbe aver sentito un legame con il suo personaggio.

In questa stampa, una donna si guarda allo specchio, un tema spesso affrontato nelle opere di artisti come Dante Gabriel Rossetti e Edgar Degas, che spesso dipingevano donne in ambienti simili. Il disegno di Beardsley è piuttosto elegante e presenta una grande forma nera che occupa la metà inferiore della stampa, confondendosi quasi con la donna. Le braccia sono assenti e il viso è appena visibile sopra un colletto a balze. Il disegno mostra la forte influenza delle xilografie giapponesi, che Beardsley amava, con grandi e piatte campiture di colore ed effetti di silhouette. Le parti più dettagliate sono gli oggetti sulla toeletta e la carta da parati a motivi floreali. Il volto della donna presenta ombre scure e un'espressione triste, che potrebbe suggerire malattia o stanchezza. Nel complesso, però, Beardsley si concentra più sui motivi e sul design che sulla resa realistica della donna.

Ho amato questa stampa dal primo momento in cui l'ho vista; è così audace e decorativa allo stesso tempo!

P.S. Preraffaelliti, blocchi di legno giapponesi, erotismo vittoriano: leggete le ispirazioni che hanno plasmato lo stile unico di Aubrey Beardsley.