

Joshua Reynolds
Sir Joshua Reynolds Sir Joshua Reynolds è stato un pittore inglese specializzato nei ritratti e che ha esercitato una grande influenza nel diciottesimo secolo. Egli è stato il promotore del "Grand Style" nella pittura, che consisteva nell'idealizzazione dell'mperfezione. È stato anche fondatore e primo presidente della Royal Academy of Arts, e nel 1760 è stato nominato cavaliere da Giorgio III. Mostrando un precoce interesse per l'arte, nel 1740 Reynolds divenne apprendista dell'elegante ritrattista londinese Thomas Hudson, nato a Devon. Sebbene sia stato suo apprendita per quattro anni, Reynolds è rimasto con lui solo fino all'estate del 1743. Nel 1749, Reynolds fece la conoscenza di Commodore Augustus Keppel, che lo invitò ad aggragarsi alla HMS Centurion, di cui era al comando, per un viaggio nel Mediterraneo. In nave, Reynolds ha visitato città come Lisbona, Cadiz, Algeri e Minorca. Da Minorca partì poi alla volta di Livorno, in Italia, e poi a Roma, dove ha trascorso due anni studiando i grandi maestri e appassionandosi al "Grand Style". Parallelamente agli ambiziosi ritratti a figura intera, Reynolds ha dato vita a un gran numero di lavori minori. Alla fine del 1750, nel pieno della "stagione sociale" (social season), egli riceveva tra i cinque e i sei modelli al giorno, uno per ogni ora. Reynolds spesso riadattava le pose dei suoi soggetti a partire dalle opere dei artisti passati, una pratica che venne sbeffeggiata da Narhaniel Hone in un dipinto chiamato "The Conjuror", e presentato all'esposizione della Royal Academy d'Irlanda. Il quadro mostra un figura che rappresenta, sebbene non ci siano somiglianze, Reynolds, il quale appare seduto davanti a una cascata di stampe da cui Reynolds aveva preso spunto in vari sottili modi. Anche se non è noto principalmente per i paesaggi, Reynolds ha certamente dipinto questo genere. Dalla sua casa, la Wick House, sulle colline Richmond (Richmond Hill), egli godeva di un'ottima visuale, che catturò intorno al 1780. Reynolds è anche conosciuto per i ritratti dei bambini, di cui enfatizzava l'innocenza e la grazia congenita alla loro natura. Il ritratto del 1788, "Età dell'innocenza" (Age of Innocence), è il suo più noto studio di carattere di un bambino. Non si sa chi sia il soggetto del dipinto, anche se le ipotesi includono sia Theiphila Gwatkin, sua pronipote, che Lady Anne Spencer, la figlia minore del duca di Marlborough. Reynolds passava molte ore nel suo studio, e solo raramente si concedeva una vacanza. Era socievole e profondamente intellettuale, con diversi amici dall'intellighenzia londinese. A causa della sua popolarità da ritrattista, Reynolds intratteneva costanti relazioni con le donne e gli uomini ricchi e famosi del tempo, e fu inoltre lui a mettere insieme le figure del "The Club: fondato nel 1764, si riuniva in una serie di stanze al primo piano del Turks Head al numero 9 di Gerrard Street, oggi segnalato da una targa commemorativa. Tra i membri originari compaiono Burke, Langton, Beauclerk, Goldsmith, Chamier, Hawkins, e Nugent, seguiti da Garrick, Boswell, e Sheridan. Negli anni, i soci sono arrivati a 35. Il "Club" si riuniva ogni lunedì sera per cenare e conversare, e continuavano fino alle prime ore del mattino successivo. Negli ultimi anni, le riunioni avvenivano ogni due settimane durante le sessioni parlamentari. Reynolds è stato uno dei primi membri della Royal Society of Arts, ha contribuito alla fondazione della Società dei Artisti della Gran Bretagna e, nel 1768, è divenuto il primo presidente della Royal Society of Arts, una posizione ricoperta fino alla morte. Nel 1769, è stato nominato cavaliere da Giorgio III: il secondo artista in assoluto ad ottenere una simile onoreficenza. Nel 1789, Reynolds perse la vista del suo occhio sinistro, cosa che lo portò al ritiro dalle scene.