Paesaggio con Filemone e Baucis by Peter Paul Rubens - 1620-1625 - 208,5 x 146 cm Kunsthistorisches Museum Paesaggio con Filemone e Baucis by Peter Paul Rubens - 1620-1625 - 208,5 x 146 cm Kunsthistorisches Museum

Paesaggio con Filemone e Baucis

Olio su tavola • 208,5 x 146 cm
  • Peter Paul Rubens - 28 giugno 1577 - 30 maggio 1640 Peter Paul Rubens 1620-1625

Ciao! È il momento di un insaspettato Rubens, che vi presentiamo grazie al Kunsthistorisches Museum di Vienna. Godetevelo! :)

Avendo originariamente pianificato di dipingere solo un paesaggio tempestoso, Rubens ampliò la composizione di questo dipinto in corso di creazione aggiungendo al puro paesaggio una scena mitologica con figure umane e divine. Ciò si inserisce saldamente nella tradizione fiamminga che, a differenza di quella olandese, valorizzava quasi sempre i paesaggi con narrazioni cristiane o mitologiche. Su un sentiero forestale in leggera pendenza appaiono quattro figure: due divinità e due anziani, sorretti a fatica da bastoni, che sono scampati alla tempesta che ancora imperversa al centro del dipinto. Sono Filemone e Baucis, le uniche persone ad aver dato cibo e riparo ai due dèi, che, poco prima della tempesta, stavano attraversando la terra travestiti da viaggiatori stanchi. La loro punizione per la durezza di cuore degli altri popoli non tardò ad arrivare: solo a questa coppia di sposi Giove e Mercurio mostrarono la strada per raggiungere in tempo la sicurezza sulla collina (Ovidio, Metamorfosi 8, 620-720).

In primo piano sono rappresentati drasticamente gli effetti delle forze della natura: un bue giace impotente intrappolato sotto un albero spezzato dalle inondazioni torrenziali; a sinistra, vicino all'arcobaleno, i corpi di una madre e del suo bambino sono stati portati a riva; sopra di loro un uomo fortunatamente scampato si aggrappa a un albero che resiste ai flutti. Questo Paesaggio con Filemone e Baucis fu probabilmente dipinto interamente da Rubens, senza l'aiuto della sua bottega. Come la maggior parte dei suoi paesaggi, non si tratta infatti di un'opera precedentemente commissionata. Inoltre questo soggetto è alquanto raro in pittura: la maggior parte delle rappresentazioni del mito a partire dal XVI secolo mostrano soprattutto il momento in cui Filemone e Baucis ospitano gli dèi nella loro casa.