Lo Chef dell’Hotel Chatham by William Orpen - 1921 ca. - 127 x 102,50 cm Lo Chef dell’Hotel Chatham by William Orpen - 1921 ca. - 127 x 102,50 cm

Lo Chef dell’Hotel Chatham

Olio su tela • 127 x 102,50 cm
  • William Orpen - 27 novembre 1878 - 29 settembre 1931 William Orpen 1921 ca.

Il ritratto di Eugene Grossrieter ("Chester"), Sous-Chef dell'Hotel Chatham a Parigi, eseguito da William Orpen nel 1921, lo rese famoso e ricco. L'artista trae ispirazione da Velàzquez e Manet, ma eleva il lavoratore allo status di un nobiluomo conferendogli un'aria spavalda e autorevole. Secondo la Royal Academy di Londra, il dipinto è "una dimostrazione eccezionale di ritrattistica monumentale." È difficile non concordare con quest'opinione! Le pieghe bianche e dure della divisa e la natura morta costituita dalla bottiglia di vino e dalle braciole, sono tutte dipinte con una strepitosa tecnica che le fa risaltare ponendole di fronte ad uno sfondo nero.

Vi è una storia divertente dietro al soprannome di Grossrieter. I suoi colleghi lo rinominarono "Chester" come il formaggio omonimo perché lo odiava (come si può odiare il formaggio!?). Da abituale frequentatore del Chatham Hotel, Orpen fu abbagliato dalla presenza artistica della figura e del viso di Chester. Lo chef, posto di fronte ad uno sfondo scuro, spicca con la sua divisa bianca immacolata e la toque da cuoco plissettata, sistemata sul capo con disinvoltura. Il volto, la barba e gli oggetti inanimati mostrano l'incredibile abilità di Orpen nella resa dei dettagli, come il riflesso sulla bottiglia e sul bicchiere. Contro ogni aspettativa, la bottiglia non contiene vino rosso per cucinare, ma stout (una birra scura) che Chester beveva per rinfrescarsi in cucina.

P.S. Qui potete trovare altre immagini di cuochi e cucine, e qui c'è qualcosa di speciale...FORMAGGIO nell'arte!!! <3