Venere di Urbino by Tiziano Vecellio - 1538 - 119.20 cm × 165.50 cm Venere di Urbino by Tiziano Vecellio - 1538 - 119.20 cm × 165.50 cm

Venere di Urbino

olio su tela • 119.20 cm × 165.50 cm
  • Tiziano Vecellio - c. 1488/1490 - 27 Agosto, 1576 Tiziano Vecellio 1538

Il dipinto fu commissionato da Guidobaldo II della Rovere, duca di Urbino, forse per celebrare il suo matrimonio nel 1534. Inizialmente il quadro avrebbe decorato un cassone, una cassapanca italiana tradizionalmente data come regalo di nozze. Le cameriere sullo sfondo sono mostrate mentre frugano in una cassa simile, apparentemente alla ricerca dei vestiti di Venere. Curiosamente, dato il suo contenuto apertamente erotico, il dipinto era inteso come un "modello" istruttivo per Giulia Varano, la sposa estremamente giovane del duca. La modella per il dipinto è stato identificata come Angela del Moro, una cortigiana molto pagata a Venezia e una nota compagna di cucina di Tiziano. La posa della figura si basa sulla Venere dormiente di Giorgione (c. 1510), che Tiziano completò. In questa rappresentazione, Tiziano ha addomesticato Venere spostandola in un ambiente interno, coinvolgendola con lo spettatore e rendendo esplicita la sua sensualità.