Salomè by Franz von Stuck - 1906 - 115,5 cm × 62,5 cm Salomè by Franz von Stuck - 1906 - 115,5 cm × 62,5 cm

Salomè

olio su tela • 115,5 cm × 62,5 cm
  • Franz von Stuck - 23 febbraio 1863 - 30 agosto 1928 Franz von Stuck 1906

I Vangeli sono la fonte primaria per la leggenda di Salomè. Il passaggio cruciale è Marco 6:23: Erodiade, precedentemente sposata con Erode II e ora moglie di suo fratello Erode Antipa, cerca vendetta contro Giovanni Battista, che ha criticato il suo secondo matrimonio. Sua figlia Salomè balla davanti a loro a una festa di compleanno. Erode II, che brama la figliastra, le offre una ricompensa: "Qualunque cosa tu mi chiederai, te la darò, nella metà del mio regno". (Marco 6:23). Erodia sussurra a sua figlia di chiedere la testa di Giovanni, e Salomè fa come le viene detto. Stuck seleziona il momento della danza con il velo, che è stata anche il climax dell'opera Salomè (1905) di Richard Strauss. Un servitore dalla pelle scura offre la testa di Giovanni su un piatto. Salomè, immersa in una luce fredda mentre mostra il suo corpo, sorride trionfante. Penso che il dipinto di Stuck catturi meglio di ogni altro l'originale femme fatale - il modo in cui inclinca la testa su un lato, come si inarca all'indietro,  la maniera nella quale spinge in fuori i fianchi e il seno, il modo in cui piega le dita; sta ballando in assoluta estasi, dimenticando tutto ciò che la circonda. È innamorata del proprio corpo; è assillata dalla sua bellezza ed è elettrizzata dal potere che le conferisce sugli uomini.