Tiziano trattò il tema di Venere e un musicista varie volte durante la seconda parte della sua carriera. Può aver lavorato su questa versione sporadicamente in un periodo esteso e lo lasciò incompiuto al momento della sua morte. Il paesaggio è caratteristico del lavoro di Tiziano degli 1560. Dopo la sua morte, alcune parti come il volto di Venere e le mani sono state meglio rifinite. Molto è stato scritto sul significato del dipinto di Venere di Tiziano. Oltre a celebrare l'amore e la musica (Venere prende una pausa dal fare musica per farsi coronare da Cupido), è pensiero comune che affronta anche il dibattito neo-platonico di osservare rispetto ad ascoltare come il mezzo principale per percepire la bellezza.
Venere e il suonatore di liuto
Olio su tela • 165,1 cm × 209,6 cm
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Tiziano Vecellio