Donna con Gatto by Pablo Picasso - 1900 - - collezione privata Donna con Gatto by Pablo Picasso - 1900 - - collezione privata

Donna con Gatto

olio su tela • -
  • Pablo Picasso - October 25, 1881 - April 8, 1973 Pablo Picasso 1900

L'essenza dell'eccellenza è stata a lungo oggetto di dibattito. Dall'ispirazione divina al genio folle o all'ossessione per la perfezione, noi, i “normali”, cerchiamo ancora l'elemento che gli “eccezionali” hanno avuto in dono. Se dovessi indicare la personificazione del genio, Fernando Pessoa sarebbe il candidato ideale. Questo poeta sviluppò diverse personalità, suoi eteronimi, per poter esplorare diversi stili e filosofie, ognuno con personalità e background complessi, che creavano poesie apparentemente impossibili da ricondurre allo stesso scrittore. Mentalmente instabile e incline al consumo di alcool, Pessoa definì l'ispirazione poetica come un “delirio bilanciato”, e si vantava di scrivere poesie su poesie, una dopo l'altra, per notti intere (anche se gli studiosi oggi trovano l'affermazione alquanto improbabile). Dietro l'illusione dell'ispirazione improvvisa del genio, sono state trovate tonnellate di bozze e schizzi su qualsiasi argomento, da linee guida a mappe astrali per definire al meglio il carattere dei personaggi. In ogni caso, per quanto il petto di Pessoa fosse profondo (dove teneva i suoi documenti relativi alla letteratura), Balzac detiene il record del lavoro più lungo ed esteso. La sua Comédie humaine consiste in 91 opere con personaggi che si intrecciano nelle varie storie e coprono un'incredibile quantità di episodi che descrivono la condizione umana. Il suo metodo di lavoro è leggendario, era in grado di scrivere per ore alimentato da solo caffè, sempre preoccupato di raggiungere la perfezione, cambiando i suoi lavori durante la scrittura, a volte addirittura dopo la pubblicazione. Aspirava al riconoscimento per puntare allo straordinario. Da un altro punto di vista, Picasso ha avuto una coraggiosa ispirazione, degna di ammirazione, per liberarsi completamente dai canoni dell'epoca. Anche se, narcisisticamente, non vide il successo come esterno, disse di sé: mi ci sono voluti quattro anni per imparare a dipingere come Raffaello, ma una vita intera per disegnare come un bambino”. Egli non aveva paura della sperimentazione, e passò attraverso varie fasi, che spaziano dalla creazione libera alla compulsione pittorica. In uno sfortunato paradosso, ho trovato una tabella che mostra le differenti routine delle persone famose, mentre mi stavo rilassando in piscina, godendomi un po' di torpore mentale dopo un estenuante semestre. Il tempismo di quest'esaltazione del duro lavoro non poteva essere peggiore: domani inizierò a fare qualcosa, domani...Artur Deus Dionisio