Vi presentiamo il quadro di oggi grazie allo Skagens Kunstmuseer — uno dei musei che veramente sogno di visitare un giorno. Consultate la loro straordinaria collezione nei nostri archivi! :)
Anna Ancher ha dipinto sua madre innumerevoli volte e il loro strettissimo legame è documentato da molte lettere. L’espressione leggermente stanca della signora Brøndum e le ruvide mani tenute conserte in grembo testimoniano una laboriosa vita a capo di una locanda. Si ritirò solo all’età di 70 anni, e in seguito passò la maggior parte del tempo in una specifica stanza pitturata di blu a scrivere lettere e a leggere la Bibbia. La madre dell’artista e le sue sorelle, Agnes, Marie e Hulda, erano cristiane evangeliche, una religione che Anna e i suoi due fratelli non condividevano. Coltivavano invece una folta comunità di intellettuali di sinistra e artisti atei nella colonia di Skagen. I ritratti della madre spaziano dalle rappresentazioni sentimentali, che ne catturavano l’animo pio, alle rappresentazioni più meramente pittoriche, dove l’attenzione viene maggiormente data agli aspetti formali del colore, della forma e della composizione.
A domani!