Giobbe

Fino al 5 novembre all’International Culture Center di Cracovia è possibile visitare la mostra su Ivan Meštrović, scultore e architetto croato. Ecco qui una delle sculture esposte :)

È raro che un’opera d’arte raggiunga un grado di espressione simile a quello della figura di Giobbe di Ivan Meštrović. Questo soggetto solitario e isolato sembra essere sopraffatto dall’angoscia esistenziale. 

Si tratta di un’opera d’arte rappresentativa dell’ultimo periodo della scultura di Meštrović, molto drammatica ed espressionista. Questo stile gli permette di sottolineare l’aspetto sia fisico sia spirituale del dolore.

Nel 1941 Meštrović è stato accusato di sostenere gli Alleati ed è stato in prigione per mesi a Zagabria, nella Savska Street. Lo scultore ha riflettuto su questa esperienza in Memories on Politics and Events. Meštrović non sapeva i motivi del suo arresto, perciò ha vissuto nella paura e nell’insicurezza fino al suo interrogatorio. La sua vita era in pericolo.

Meštrović si identificava con la figura di Giobbe dell’Antico Testamento, che era al limite della sua esistenza, distrutta non solo dai beni materiali ma anche dalla famiglia e dalla dignità umana. Giobbe, così come molte altre opere conosciute e copiate, è stato presentato dall’artista nel suo atelier di Roma e successivamente è stato trasferito nel suo paese natale.