Inverno

Vi presentiamo il quadro di oggi grazie al Kunsthistorisches Museum di Vienna anche se questo lavoro, spesso considerato molto strano, non è attualmente esposto al museo. L’opera è infatti in prestito a Roma, in Italia, in occasione dell’esposizione su Arcimboldo al Palazzo Barberini. Godetevelo! :)

Arcimboldo rappresenta il busto dell’”Inverno” di profilo e nelle vesti di un vecchio tronco d’albero. I suoi capelli sono arruffati e intrecciati a dei fini rami di edera sempreverde, la sua barba è composta da muschio, la sua bocca è formata da due funghi e i suoi occhi chiusi non sono che una crepa nel tronco dell’albero. Un ramo con due limoni sospesi funge da decorazione dell’Inverno. Così come nella rappresentazione dell’”Estate”, gli indumenti della figura consistono in una stuoia di paglia; su di essa (all’angolo inferiore sinistro) troviamo incisa una “M”, un palese richiamo all’imperatore Massimiliano II, il più importante mecenate di Arcimboldo. Gli attrezzi raffigurati sulla spalla della figura rappresentano un altro chiaro richiamo alla Famiglia degli Asburgo. Acciarini d'oro contrapposti a gemme che simulano pietre focaie formavano infatti la classica collana indossata dal gran Maestro dell’Ordine del Toson d'oro, uno dei simboli più importanti del potere della Casa degli Asburgo. Ciò significa che il dipinto non solo raffigura l’”Inverno” ma rende anche omaggio all’Imperatore al quale è dedicata l’opera; una caratteristica comune ai dipinti delle serie “Quattro Stagioni” e “Quattro Elementi” dello stesso artista. Entrambe vogliono infatti mostrare che così come le stagioni si susseguono in cicli eterni così il dominio della a Casa degli Asburgo durerà per sempre.

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- Zuzanna