Interno di uno studio a Parigi

Presentiamo il dipinto di oggi grazie allo Swedish Nationalmuseum che riapre il 13 ottobre dopo dei lavori di ristrutturazione. :)

Eva Bonnier fu una delle tante artisti scandinave che studiò e lavorò a Parigi alla fine del diciannovesimo secolo. Visse lì tra il 1883 e il 1889 studiando all’Accademia Colarossi ed espose sia nel 1887 che nel 1888 al Salone di Parigi.

Questo dipinto, in cui viene fuori il suo brillante senso del colore, mostra un angolo dello studio che affittò in Rue Humboldt a Montparnasse. Lei stessa diceva che scolpiva quando aveva bisogno di cambiare dalla pittura. Eva Bonnier fu principalmente una ritrattista ma non ha mai ritratto se stessa nel ruolo di artista o nel suo studio come tanti suoi colleghi. In tutti i suoi interni non si può dire che si tratti del suo studio, in quanto preferiva voltare tutte le sue tele mostrando solo il retro. I suoi ambigui ritratti ed interni mostrano quant’era complicato per un'artista donna conformarsi alle regole di artisti uomini del periodo. Alla fine, la sua mancanza d’identità professionale la indusse ad abbandonare la pittura negli anni ’90, dedicandosi invece al mecenatismo delle arti.

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