I piallatori di parquet

Oggi, nel 1848, nasceva Gustave Caillebotte, pittore francese, membro e patrono degli Impressionisti. È uno dei miei pittori preferiti - quindi sono molto felice di potervi presentare oggi il suo dipinto più famoso, I piallatori di parquet.

Questo quadro è una delle prime rappresentazioni in assoluto del proletariato urbano. Laddove contadini e lavoratori agricoli venivano spesso raffigurati, i lavoratori della città molto raramente venivano dipinti. Ma qui, Caillebotte non include alcun messaggio politico, sociale o moralizzatore. Il suo studio approfondito e documentato giustifica la sua posizione tra i più esperti pittori realisti.

Quest'opera divise l'ambiente artistico parigino. Fra i detrattori, Emile Porchoron, un critico dell'Impressionismo, ebbe a dire questo del quadro di Caillebotte: "il meno peggio dell'esposizione. Una delle missioni che sembra essersi dato l'Impressionismo è quella di torturare la prospettiva: in quest'opera si può vedere con quali risultati." Émile Zola elogiò l'esecuzione tecnica, ma definì il quadro "anti-artistico, dipinto nitido come il vetro, pittura borghese, per la pedissequità della copia." Louis Énault non era turbato da ciò che raffigurava ("Il soggetto è certamente volgare, ma comprendiamo che possa tentare un pittore"), ma ebbe a eccepire riguardo la veridicità dell'immagine: "Mi dispiace solo che l'artista non abbia scelto meglio i suoi modelli... Le braccia dei piallatori sono troppo magre, e il loro petto troppo esile... se devi raffigurare dei nudi, che siano belli, altrimenti meglio evitare!".

A domani!

P.S. Gustave Caillebotte era un maestro dell'intimità urbana, guardate i bellissimi interni parigini e i balconi fioriti qui <3