Gelosia

Edvard Munch era ossessionato dal tema dell’amore e delle relazioni tra uomini e donne. Il dipinto di oggi, intitolato Gelosia, viene considerato come parte di una serie di quadri che Munch ha dipinto nel 1907, nella cittadina costiera di Warnemünde, nella Germania settentrionale. È conosciuto come La stanza verde, per le pareti verdi degli interni di quei dipinti. In questa serie l’artsita mostra l’altro lato dell’amore. Come potete immaginare, quello negativo.

Tipico di Munch è il ritorno a motivi dipinti in precedenza. In Gelosia Munch riprende il motivo che aveva sviluppato nel 1890, ispirato al dramma dell’amore e della gelosia nel circolo di intellettuali e artisti di Berlino.

Se il dipinto non avesse un titolo, si riuscirebbe lo stesso a capire immediatamente che cosa sta succedendo. La donna è tra due uomini: uno dei due rivolge a noi il suo sguardo, mentre l’altro tiene gli occhi bassi. La donna si fa vedere dagli uomini, vestita in un abito bianco con una cintura scura alla vita, con i capelli sciolti e le braccia alla testa. Il suo viso è rosso acceso.

Dietro alle tre figure possiamo scorgere una parete verde con macchie violacee. Il verde, che spesso viene associato alla gelosia, si ritrova sul viso dell’uomo a sinistra. Il verde è anche il complementare del rosso, colore dell’amore.