Pierre-Auguste Renoir
Quale titolo Pierre-August Renoir stesso abbia dato a questo dipinto non si sa, ma La passeggiata è in parte un omaggio agli artisti del passato che egli ammirò molto. Renoir trascose l'estate precedente dipingendo all'aperto con Claude Monet, il quale lo incoraggiò ad adottare una tavolozza più chiara e luminosa, e ad assecondare la sua predilezione per le pennellate dolci e delicate. Qui Renoir conserva qualcosa della tavolozza verde e marrone di Gustave Courbet e sceglie come suo soggetto le sensuali e spensierate gite ai giardini dei pittori del diciottesimo secolo, come Jean-Antoine Watteau e Jean-Honoré Fragonard, le cui opere Renoir aveva studiato al Louvre. Diversamente dalle opere seduttive realizzate dai suoi predecessori, però, quanto immortalato da Renoir è un momento fugace, carpito per caso: parigini di classe media immersi nella natura, probabilmente un parco locale, e non una scena posata in studio davanti a un fondale. La luce che a tratti filtra attraverso le foglie diventerà un marchio di fabbrica dei più raffinati dipinti impressionisti di Renoir relativi agli anni 70 e 80 dell'Ottocento. Egli utilizzò un mix di pittura oleosa e diluita; i diversi strati qui si mescolano gli uni negli altri per creare profondità.
Buon giovedì!
P.S. Per altre deliziose stampe, guardate questi due dipinti del maestro francese: Due Sorelle e Il palco <3