Quattro Profeti by Bakhyt Bapishev - 1991 - 100 x 100 cm Quattro Profeti by Bakhyt Bapishev - 1991 - 100 x 100 cm

Quattro Profeti

• 100 x 100 cm
  • Bakhyt Bapishev - 1958 - 2019 Bakhyt Bapishev 1991
Il dipinto Quattro Profeti dell'artista kazako Bakhyt Bapishev raffigura tre sculture di pietra con occhi umani. La linea dell'orizzonte alta è tipica dell'arte orientale; il cielo brilla di colori azzurri e blu. Toni scuri di marroni e neri dominano nella raffigurazione delle pietre, mentre la speciale tecnica pittorica di applicare dei toni beige chiari con la spatola conferisce al dipinto un bagliore bronzato. 
 
La figura antropomorfa è un balbal: una statua in pietra delle steppa realizzata dalle antiche popolazioni nomadi turche e kipčaki, che venivano posizionate sopra alle tombe. Con l'avvento dell'Islam, le immagini di persone ed animali vennero bandite, quindi un balabl dell'XI secolo è una rarità. Secondo le credenze, i balbal incarnavano antenati defunti, che vegliavano e proteggevano i loro discendenti viventi. In Kazakistan era loro attribuita un'importanza magica, e venivano dati in offerta per blandire gli spiriti.
 
I critici d'arte interpretano le opere di Bapishev come una visione del bisogno di successione culturale, la perpetuazione delle tradizioni spirituali della nazione. Dando alle pietre sembianze umane, l'artista connette uomo e natura, caratteristica della filosofia naturale del Tengrismo, una visione del mondo che pone al centro la figura di Tengri - una divinità celeste dell'Asia centrale di inizio Medioevo. I seguaci del Tengrismo venerano i poteri naturali e cosmici, credono nell'unità tra natura e uomo e spiriti della natura, come gli spiriti delle montagne, dei fiumi, degli alberi, dei pianeti e degli antenati.
 
L'autore pone un indovinello nel titolo di questo dipinto: noi vediamo solo tre statue di profeti. Chi è, o qual è il quarto? Se ci pensate bene, forse il quarto è un osservatore, o magari il cielo, oppure quel cumulo di pietre lì in basso.
 
- Zhameli Khairli
 
P.S. I balbal ricordano altre misteriose figure di pietra, molto più grandi: quelle dell'Isola di Pasqua. Leggete di più sui monoliti Moai qui!