La morte di Cleopatra

Questo è il momento in cui il mese della storia dei neri, di febbraio, incontra il mese della storia delle donne di marzo. :)

Questa scultura fu realizzata da Edmonia Lewis, la prima scultrice professionista afroamericana, nata in Ohio o a New York nel 1843 o 1845. Suo padre era un afroamericano libero, e sua madre una nativa americana Chippewa. Rimasta orfana ancora prima dei cinque anni, la Lewis ha vissuto con la tribù nomade di sua madre fino all'età di dodici anni. La sua biografia è incredibile, e vi suggeriamo caldamente di leggere il nostro articolo su di lei. Fu comunque sempre fortemente motivata a diventare una scultrice, e ci riuscì; sfortunatamente, pochissime delle sue sculture sono sopravvissute fino a noi.

Cleopatra (69-30 a.C.), la leggendaria regina d'Egitto che regnò dal 51 al 30 a.C., è spesso ricordata soprattutto per il suo drammatico suicidio, avvenuto presumibilmente tramite il morso letale di un aspide. Qui Edmonia Lewis ritrae Cleopatra nel momento subito dopo la morte, vestita con i paramenti regali, in una sorta di riposo maestoso sul trono. Le due teste di sfinge, identiche, ai lati del trono, rappresentano i gemelli che ebbe dal generale romano Marco Antonio, mentre i geroglifici sul fianco non hanno alcun significato. Edmonia Lewis fu in attività durante un'epoca nella quale il neoclassicismo era uno stile artistico popolare che prediligeva temi classici, biblici o letterari, quindi Cleopatra era un soggetto ricorrente. A differenza dei suoi contemporanei, che spesso raffiguravano una Cleopatra idealizzata che contemplava il suicidio, la Lewis ci mostra la morte della regina più realisticamente, dopo che il veleno del serpente ha già avuto il suo effetto letale - un attributo definito ​“spaventoso” e ​“assolutamente repellente” dai suoi contemporanei. A dispetto di ciò, l'opera fu esposta con grande successo alla Esposizione centennale di Philadelphia nel 1876, e i critici l'acclamarono come la più notevole delle sculture americane lì esposte. Non molto dopo il suo debutto, però, La morte di Cleopatra fu data per persa per quasi un secolo; riapparve in un saloon di Chicago, come pietra tombale di un cavallo in un ippodromo della periferia, ed in seguito negli anni '80 presso uno sfasciacarrozze . 

Se volete saperne di più sulle donne artiste non perdetevi il nostro quaderno delle donne artiste.