Autoritratto

Oggi è la nostra ultima domenica in compagnia della collezione del Museo Blaisten in Messico. Speriamo che vi sia piaciuta la nostra selezione!  : )

Gli autoritratti sono sempre quesiti trascendentali, tentativi di definire quella finzione dell'essere che ciascuno di noi è. L'artista si trova a riflettere, sola con sé stessa e con il dipinto, e non esiste altro che il suo dominio interiore e il suo lavoro intellettuale o creativo. Non è narcisismo, bensì consapevolezza di essere. Nell'autoritratto di Rosa Rolanda, l'orchidea che le adorna la capigliatura è solo uno dei molti riferimenti che strizzano l'occhio ai lavori di Frida Kahlo, specialmente gli autoritratti che quest'ultima aveva dipinto negli anni '40.

È anche un accenno alle fanciulle che Miguel Covarrubias, suo marito, anch'egli pittore, aveva ritratto quando avevano fatto un viaggio sull'isola di Bali nel 1930, dove questo fiore è un ornamento comune tra le donne. Qui Rosa Rolanda aggiunge un particolare curioso al suo dipinto: alla sinistra del suo volto una mosca si è posata sul muro. Rosa sta parafrasando la leggenda di Giotto, che Vasari racconta nelle sue Vite, secondo la quale il pittore era capace di un tale realismo da trarre in inganno il suo maestro Cimabue, facendogli credere che una vera mosca si fosse posata su di una tela? Oppure Rosa stava attraversando una crisi esistenziale? C'è una certa serietà, perfino tristezza, nel riflesso dello specchio che ha dipinto per noi, e questo esercizio di rappresentazione e conoscenza di sé è un tentativo di cementare un'identità che minaccia di frantumarsi.

Si tratta di un meccanismo di difesa nel quale desideri e sentimenti sono valutati consapevolmente o della possibilità di rimpiazzarli? Rosa e Miguel, sposati da molti anni, stavano avendo grossi problemi di coesistenza all'inizio degli anni '50. È una semplice strategia retorica, quella di cercare di far coincidere due entità in una sola; chi era prima, e chi è ora. E dovremmo fare attenzione a quella frase tipica messicana: fare la mosca.

Dato che abbiamo appena festeggiato il nostro nono compleanno, vogliamo presentarvi la nostra ultima iniziativa! Vogliamo offrirvi nove capolavori che potrete acquistare sotto forma di stampe di alta qualità! La definizione è così nitida che potete vedere le singole pennellate. Le realizziamo usando carta e inchiostri a base di acqua della miglior qualità. Non troverete mai niente di simile nei negozi dei musei! Ciascuna stampa è disponibile in edizione limitata di 100 copie. Potete guardarle e leggere di più al riguardo qui; siamo molto curiosi di sentire il vostro parere!  : )  

P.S. In un atto di sfida e ribellione, le donne artiste utilizzavano gli autoritratti per rappresentare loro stesse come artiste a pieno titolo: qui trovate i dieci più famosi.