Racconti di Genji I

Fino al 18 aprile 2022, la Dulwich Picture Gallery presenterà la prima grande mostra inglese di xilografie della maggiore esponente degli espressionisti astratti, Helen Frankenthaler (1928-2011). Mettendo in luce le innovative xilografie dell'artista, verranno messe in mostra opere inedite nel Regno Unito, che presenteranno Frankenthaler come una forza creativa e pionieristica delle arti grafiche, che ha spinto ai limiti le possibilità del medium. Siamo molto felici di potervi presentare le sue opere qui su DailyArt, e tutto grazie alla Dulwich Picture Gallery. <3

Con la sua qualità pittorica, la serie dei Racconti di Genji, costituita da sei stampe, incarna l'idea, tanto cara all'artista, del comporre l'opera tutta in un'unica volta, tanto da diventare il suo marchio di fabbrica. Usando la famosa tecnica soak and stain, lei dipingeva direttamente sul supporto di legno, creando linee guida per il team di lavoro atto a replicare la composizione e la stratificazione dei dipinti nelle stampe.

Mantenere questa macchina lavorativa comportava un team altamente qualificato. Al fine di realizzare i suoi progetti, Frankenthaler lavorava a fianco di Kenneth Tyler (supervisore delle stampe) e Yasuyuki Shibata (intagliatrice e stampatrice), ed era assistita da Christopher Creyts e dai cartai Tom Strianese e John Hutcheson. Assieme, loro sperimentarono l'uso della carta assorbente, della pressa idraulica e delle superfici permeabili e impermeabili, e le sue collaborazioni la suggellarono come artista. 

Ma passare dal lavoro in solitaria a quello di un nutrito team richiedeva un'attenta riflessione. Attraverso le numerose collaborazioni, lei stabiliva un dinamico do ut des che la vedeva attivamente coinvolta nel processo di stampa e che al contempo arricchiva i collaboratori delle sue innovazioni e capacità. Il titolo Racconti di Genji deriva dal nome di un racconto giapponese, scritto da Murasaki Shikibu e pubblicato nel 1022, che narra le peripezie, principalmente amorose, di un principe fittizio. La storia è stata riproposta molte volte, più recentemente in forma di manga. L'omaggio artistico di Frankenthaler a quest'opera e la palette di colori usata per creare i sottili strati velati potrebbero riferirsi a una pergamena che riporta questa storia, la Genji Monogatari Emaki, una delle testimonianze più antiche sopravvissute.

P.S. Venite a scoprire di più su Helen Frankenthaler e sull'Espressionismo astratto qui. :)

P.P.S Cerchiamo sempre di promuovere le donne più che possiamo; qui potete trovare la nostra agenda con i dipinti delle Artiste dimenticate.