Claude Monet
"Molte persone vengono prese da attacchi di risa davanti a questi guazzabugli; quanto a me, il cuore mi si stringe. Questi sedicenti artisti si definiscono sovversivi, impressionisti; prendono tela, colori e pennelli, piazzano i toni uno accanto all'altro così come viene e firmano il tutto... Grotteschi esempi di vanità umana, si smarriscono nella follia..." scrisse Le Figaro nel 1876 in occasione della seconda mostra impressionista. All'epoca, i dipinti di Monet venivano offerti per una somma equivalente a 125 euro di oggi (circa 134 dollari), eppure raramente venivano venduti. Monet ha combattuto disperatamente contro la ristrettezza di vedute dei critici e del pubblico. Ha dovuto aspettare quasi vent'anni per vedersi riconosciuto alcunché; a un certo punto fu addirittura vicino al togliersi la vita a causa della povertà e dell'insuccesso.
Per questo dipinto, Monet ha navigato la Senna in barca e catturato il suo soggetto da lì. Il risultato fu, ovviamente non "realistico". Sicuramente la topografia dell'area è facile da determinare; si potrebbe perfino di austero paesaggio industriale per gli standard dell'epoca, sebbene non sia affatto una veduta convenzionale di Rouen con la sua imponente cattedrale, bensì se ne intuisce appena la piccola sezione che poteva essere vista dalla barca. In primo piano, la Senna grigioverde si allunga per tutta la larghezza del dipinto, e la barca è probabilmente in posizione leggermente obliqua nel fiume, perché la banchina compare nel limite sinistro della tela. Come le figure nei dipinti di vecchio stile, una nave a due alberi guida lo guardo verso il centro, verso la città e le altre barche, ma la silhouette cittadina si confonde nella foschia. Similmente a Pissarro, Monet ha fortemente ritmizzato e stemperato l'orizzonte; l'acqua e le nuvole erano più importanti.
Dopo il 1894, Monet fu finalmente riconosciuto, e coi suoi successivi dipinti di ninfee divenne famoso. L'altissima stima di cui gode oggi Monet è dovuta anche alla realizzazione del fatto che nelle sue opere successive egli sviluppò principi pittorici che lo fanno apparire come un precursore del Modernismo.
Presentiamo il dipinto di oggi grazie alla Staatliche Kunsthalle Karlsruhe.
P.S. Claude Monet spesso dipingeva lo stesso motivo in serie, compresa l'iconica cattedrale di Rouen. <3
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