Martirio di San Sebastiano by Antonio e Piero del Pollaiuolo - Successivo al 1475 - 291,5 cm × 202,6 cm Martirio di San Sebastiano by Antonio e Piero del Pollaiuolo - Successivo al 1475 - 291,5 cm × 202,6 cm

Martirio di San Sebastiano

Olio su legno • 291,5 cm × 202,6 cm
  • Antonio e Piero del Pollaiuolo - Circa 1443 - 1496 Antonio e Piero del Pollaiuolo Successivo al 1475

La splendida pala d'altare che vi presentiamo oggi fu dipinta a metà degli anni '70 del '400 da due fratelli, Antonio e Piero del Pollaiuolo, per la cappella della famiglia Pucci a Firenze. Si tratta del dipinto più ambizioso di Piero, una pietra miliare dell'arte rinascimentale per quanto riguarda la rappresentazione delle figure muscolari in azione. Gli artisti utilizzano qui una tela di grandi dimensioni per esibire il loro talento per la prospettiva e per la struttura geometrica. Le figure monumentali di Sebastiano e dei suoi aguzzini compongono un triangolo gigante in primo piano, con le braccia e le gambe degli arcieri che premono contro i lati del dipinto. Dietro di loro il fiume tortuoso guida il nostro sguardo verso il blu in lontananza.

La pala d'altare narra la storia, tratta dalla Legenda Aurea (una collezione di agiografie di Jacopo da Varazze che ebbe un'ampia diffusione in Europa durante il tardo Medioevo) di San Sebastiano, che fu condannato a morte quando fu scoperto che era cristiano; fu legato a un palo e trafitto con frecce. Qui i sei arcieri sono ritratti in tre pose elementari, ripetute da diverse angolazioni a seconda della loro posizione nello spazio; questo aiuta a conferire solidità e tridimensionalità a ciascuna figura, e tutte assieme contribuiscono a definire lo spazio del primo piano.

P.S. Giugno è il mese del Pride LGBTQ+. Sul DailyArt Magazine spieghiamo perché San Sebastiano è considerato un'icona gay!

P.P.S. Se avete in programma di visitare la National Gallery, non dimenticate di portare con voi i nostri diari dell'arte fatti a mano. Li abbiamo portati agli Uffizi e sono stati utilissimi!