Veduta del Canal Grande e della Dogana by Bernardo Bellotto (Canaletto) - 1743 - 236,9 x 139 cm Veduta del Canal Grande e della Dogana by Bernardo Bellotto (Canaletto) - 1743 - 236,9 x 139 cm

Veduta del Canal Grande e della Dogana

Olio su tela • 236,9 x 139 cm
  • Bernardo Bellotto (Canaletto) - 30 gennaio 1721 - 17 ottobre 1780 Bernardo Bellotto (Canaletto) 1743

Bernardo Bellotto era il nipote del Canaletto, pittore rinomato per le sue vedute idealizzate di Venezia. Insieme produssero molte vedute dipinte per i turisti che si fermavano a Venezia durante il loro Grand Tour in Italia e acquistavano questo genere di dipinti come souvenir e attestati della loro sofisticatezza culturale. In questa documentazione architetturale di Venezia e del Canal Grande, Bellotto presenta un campione della società veneziana che si occupa delle proprie attività in un mattino soleggiato.

La luce da est cade su Palazzo Pisani Gritti, con le sue finestre ad arco e la facciata dipinta. Un'edicola votiva è affissa sotto alle finestre dell'edificio sulla sinistra: questi piccoli tabernacoli venivano posti solitamente sugli edifici che affacciavano direttamente sul canale, così che chi passava potesse fermarsi per un momento di preghiera quando arrivava o quando andava via. La chiesa barocca di Santa Maria della Salute, la cui immagine si riflette nel canale, domina la sponda destra. Accanto, dietro un'indistinta schiera di case, c'è la facciata gotica dell'abbazia di San Gregorio. Più distante, sulla destra, c'è la Dogana. Gondole e battelli, i mezzi di trasporto in uso ancora oggi, attraversano l'acqua tra le due sponde. Il bacino di San Marco, dal quale le imbarcazioni partono e arrivano a Venezia, è visibile in lontananza.