La separazione di Sir Lancillotto e della Regina Ginevra

Raramente presentiamo delle fotografie, soprattutto a causa dei diritti d'autore. Ma domani è la Giornata Mondiale della Fotografia, quindi parliamo della leggendaria fotografa del XIX secolo Julia Margaret Cameron.

Julia Margaret Cameron fu una fotografa britannica, considerata una delle più importanti ritrattiste del XIX secolo. È nota per i suoi primi piani a fuoco morbido di uomini e donne famosi dell'epoca vittoriana, per le immagini illustrative che ritraggono personaggi della mitologia, del Cristianesimo e della letteratura e per i ritratti intimi di uomini, donne e bambini.

Verso la fine di agosto del 1874, Lord Alfred Tennyson suggerì a Cameron di tentare un'illustrazione fotografica dei suoi Idilli del re (1872), una raccolta di poesie scritte da Tennyson nell'arco di quasi 40 anni. La sua risposta fu tipicamente entusiasta: "Ora sai, Alfred, che per me essere legata a te rappresenta l'immortalità". Gli enormi costi di produzione e di manodopera che un'impresa del genere comportava non furono un deterrente: Tennyson era infatti il miglior poeta del paese e Cameron, per associazione, sperava con quest'opera di ottenere un guadagno economico e un'ulteriore conferma del suo status di artista. Era determinata a dimostrare che la fotografia era all'altezza di qualsiasi altra forma di illustrazione.

Cameron iniziò la ricerca di modelli che potessero rappresentare esattamente i personaggi degli Idilli. Impiegò il marito, le nipoti, gli amici e i visitatori e si impegnò a fondo per adattarli alla narrazione più appropriata. Per La separazione di Sir Lancillotto e della Regina Ginevra avrebbe speso 42 negativi prima di ottenere il risultato desiderato. La difficoltà principale fu quella di trovare il modello giusto per interpretare il ruolo di Sir Lancillotto, ma alla fine trovò un facchino del molo locale di Yarmouth che considerò adatto.

L'immagine di Cameron descrive l'abbraccio finale dei tragici amanti prima che si separino per sempre.

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