Koloman Moser
È tempo di un po' di Secessione Viennese!
Progettato nel 1899, mentre un mondo sempre più industrializzato si preparava ad affrontare le incertezze di un nuovo secolo, questo enigmatico e fortemente stilizzato ritratto di Koloman Moser vibra di ansia per ciò che attende l'umanità. È dominato dallo sguardo laterale di una donna misteriosa, in accordo con il temperamento artistico dell'epoca, che sta guardando una clessidra, sollevata come un calice sacro o un'offerta sacrificale. Probabilmente questo archetipo mistico fu modellato sulla giovane Madame Blavatsky, filosofa occultista russa cofondatrice della Società Teosofica le cui idee esoteriche sull'Antica Saggezza stavano plasmando gli atteggiamenti artistici di tutti, da Piet Mondrian a Kazimir Malevich, da Wassily Kandinsky a Hilma af Klint.
La Secessione Viennese non si limita alle sole opere di Gustav Klimt ed Egon Schiele, come potrete vedere oggi si espresse anche attraverso altri artisti viennesi degli inizi del XX secolo che crearono opere straordinarie. Se amate la Secessione, non perdetevi il nostro Planner non datato della Secessione (con l'avvicinarsi del nuovo anno), che potete scoprire nel nostro Negozio DailyArt! Il bellissimo poster di oggi ne fa parte. :)
P.S. Una delle locandine più famose dell'inizio del XIX secolo fu creata da Alphonse Mucha. Guardate la nostra selezione delle sue 13 locandine più iconiche! E se volete esplorare l'arte della Secessione viennese, consultate gli articoli qui sotto.