Amedeo Modigliani
In questo giorno del 1884 nasceva Amedeo Modigliani, oggi considerato uno dei più grandi pittori di inizio Novecento. I suoi dipinti sono immediatamente riconoscibili; i suoi caratteristici nudi e i ritratti degli amici della vibrante comunità artistica di Montmartre mostrano il suo tipico uso dei contorni spessi, i visi ovali e i corpi allungati.
Il dipinto di oggi raffigura la sua musa, amante e madre di sua figlia. Jeanne Hébuterne è una giovane aspirante artista quando conosce Modigliani nel marzo del 1917. Si innamorano e si trasferiscono in Costa Azzurra, dove Jeanne dà alla luce la loro bambina. Tornati a Parigi nel maggio 1919, la salute di Modigliani si deteriora a causa dell'abuso di alcol e droghe, della povertà e delle conseguenze delle malattie infantili. L'artista muore il 24 gennaio 1920; Jeanne, incinta del loro secondo figlio, si suicida due giorni dopo.
Durante la loro tragicamente breve relazione, Modigliani ha ritratto Hébuterne più di venti volte, solitamente enfatizzandone i folti capelli ramati e gli occhi azzurri; questi delicati ritratti sono tra le sue opere più belle. Qui la raffigura con una camiciola bianca, seduta graziosamente su una poltrona. La sua mano sinistra sfiora pensosamente la guancia, mentre la testa è leggermente reclinata a destra. La composizione asimmetrica e la forma allungata della modella sono una citazione della pittura manierista italiana del XVI secolo.
Ieri vi abbiamo presentato l'autoritratto di Jeanne Hébuterne: non perdetevelo!