Tre bellezze d'oggigiorno by Kitagawa Utamaro - circa 1793 - 262 x 387 mm Tre bellezze d'oggigiorno by Kitagawa Utamaro - circa 1793 - 262 x 387 mm

Tre bellezze d'oggigiorno

Matrice in legno stampata con polvere di mica • 262 x 387 mm
  • Kitagawa Utamaro - ca. 1753 - 31 ottobre 1806 Kitagawa Utamaro circa 1793

Le tre famose donne di Edo (Tokyo) dipinte in questa stampa xilografica, tutte note per la loro sconvolgente bellezza, possono essere identificate dagli stemmi sui loro kimono o dal ventaglio che una di loro tiene in mano. Naniwaya Okita, la giovane donna a destra, era una cameriera presso la casa del tè Naniwaya e può essere associata a quel luogo grazie allo stemma dell'albero di paulonia in fiore (kiri) sul suo ventaglio. Accanto a lei, sulla sinistra, c'è Takashima Ohisa, la figlia del proprietario di un negozio di torte di riso, la quale ha lo stemma di una tripla foglia di quercia (mitsu-gashiwa) sul suo kimono. In alto, al centro, troviamo l'intrattenitrice professionista (geisha) Tomimoto Toyohina, con lo stemma di un fiore di primula (sakuraso) sulla manica del suo kimono.
L'interesse di Kitagawa Utamaro, uno dei più celebri artisti giapponesi di successo di stampe xilografiche, per la fisionomia (lo studio dei tratti facciali di un individuo come indicazione del suo carattere) aiutò a pilotare la sua abilità nell'alterare sottilmente i tratti di ciascun viso per creare un senso ritrattistico e di individualità, come ad esempio fanno la posizione e lo spazio tra gli occhi, la forma del naso e il posizionamento delle orecchie. Al tempo stesso conservò una bellezza stilizzata e idealizzata, caratterizzata da volti oblunghi e occhi e bocche piccoli. Le Tre bellezze mostra tre nuovi sviluppi nella tecnica della stampa giapponese che Utamaro contribuì a rendere celebre nel periodo Edo: l'uso della cosiddetta composizione "a testa grande" (okubi-e), che fornisce un primo piano di ciascun soggetto; la formazione piramidale delle figure; e l'uso di uno sfondo luccicante grazie alla polvere di mica (kirazuri) che fa risaltare i tenui toni color pastello delle facce. Questa stampa è una di almeno tre stati noti (versioni con variazioni di alcuni dettagli) di questo disegno e include un cartiglio per il titolo nell'angolo in alto a destra.