La piccola bagnante by Jean-Auguste-Dominique Ingres - 1826 - 25 x 32 cm La piccola bagnante by Jean-Auguste-Dominique Ingres - 1826 - 25 x 32 cm

La piccola bagnante

olio su tela • 25 x 32 cm
  • Jean-Auguste-Dominique Ingres - August 29, 1780 - January 14, 1867 Jean-Auguste-Dominique Ingres 1826
In questo giorno, 236 anni fa, nasceva Jean-Auguste-Dominique Ingres - uno dei miei artisti preferiti in assoluto!
Per l'occasione, naturalmente, non possiamo far altro che presentarvi uno dei suoi dipinti. Godetevelo :)
 
La fredda e statica figura dipinta meticolosamente al centro del La piccola bagnante viene da La bagnante di Valpinçon, che è stata dipinta 18 anni prima (Valpinçon era il collezionista che aveva acquistato il dipinto, ora collocato al Museo del Louvre, a Parigi). La sua posa nel dipinto precedente è identica. Il suo turbante è arrotolato in modo simile, sebbene abbia righe rosse e bianche, e porta anche lo stesso drappeggio attorno al gomito. Le stesse ciabattine rosse, nello stesso posto, stanno ai suoi piedi. L'ambientazione è diversa: un letto con lenzuola bianche, con un ambiente circondario di marmo nero indefinito e drappeggi grigi, marroni e bianchi. In questa versione, nettamente più piccola, Ingres ha sostituito le lenzuola con dell'erba, scegliendo la terra per la sua valenza, e posizionando il capo di una ragazza dormiente nello spazio che, nel precedente dipinto, era occupato da un cuscino. Ingres era evidentemente affascinato dal fisico della bagnante e utilizzò la figura centrale in altri due dipinti realizzati in seguito a questo. Accuratamente illuminata a mostrare la pelle perfetta, liscia e le curve sinuose e flessibili del collo e delle spalle, la bagnante curiosamente priva di ossa suggerisce i marmi gelidamente erotici di Antonio Canova, un grande contemporaneo di Ingres. Ingres studiò a Parigi presso Jacques-Louis David e fu un prodigioso disegnatore. Grande ammiratore della pittura tardorinascimentale italiana, in particolare delle opere di Raffaello, Ingres trascorse molti anni a Roma. 
A domani!