La caduta dei Titani (La Titanomachia) by Cornelis Cornelisz van Haarlem - 1588-90 - 239 x 307 cm La caduta dei Titani (La Titanomachia) by Cornelis Cornelisz van Haarlem - 1588-90 - 239 x 307 cm

La caduta dei Titani (La Titanomachia)

olio su tela • 239 x 307 cm
  • Cornelis Cornelisz van Haarlem - 1562 - 11 novembre 1638 Cornelis Cornelisz van Haarlem 1588-90

Questo dipinto mi ha fatto urlare: "WOW". Il posteriore del Titano sulla destra ha decisamente violentato i miei occhi. Benvenuti nel Manierismo!

Le Metamorfosi del poeta romano Ovidio raccontano la storia di una razza regnante di dei che comprendeva i titani, i ciclopi e i giganti che furono sfidati in una battaglia cosmica dagli dei dell’Olimpo guidati da Zeus.

La feroce battaglia, detta titanomachia, finì con la sconfitta dei titani, che Zeus condannò a vivere nel Tartaro, il mondo sotterraneo, da dove provocavano terremoti ed eruzioni vulcaniche.

Cornelis Cornelisz van Haarlem ha concentrato tutti i suoi ideali artistici nei corpi nudi muscolosi e nelle pose complicate. Gli studi di nudo divennero comuni solo dal XVII secolo, ma ad Haarlem, Karel van Mander (1548-1606) fondò un’accademia che non solo usava il nudo per fare pratica, ma offriva anche un dibattito sulla teoria dell’arte.

Questo dipinto è un esempio del risultante stile manierista di Haarlem. Manierismo è una definizione usata per definire uno stile tra il Rinascimento e il Barocco che celebrava l’artificiale e il sensuale. Questo stile venne coltivato in luoghi come la corte di Rodolfo II (1552-1612) a Praga e si espanse verso nord, dove conquistò il re di Danimarca Cristiano IV (1557-1648). La caduta dei Titani fu uno dei dipinti olandesi acquistati da quest’ultimo nel 1621.