Acquedotto di Marly by Alfred Sisley - 1874 - 81,3 x 54,3 cm Acquedotto di Marly by Alfred Sisley - 1874 - 81,3 x 54,3 cm

Acquedotto di Marly

Olio su tela • 81,3 x 54,3 cm
  • Alfred Sisley - 30 ottobre 1839 - 29 gennaio 1899 Alfred Sisley 1874

Retaggio del passato reale della Francia, l'acquedotto di Marly-le-roy, appena fuori Parigi, si staglia maestosamente contro un cielo limpido d'autunno nel dipinto di Alfred Sisley del 1874. Fu costruito nel XVII secolo come parte di un complicato sistema idrico pensato per pompare l'acqua e portarla dalla Senna per fornire le cascate e le fontane dei giardini reali al castello di Marly e a Versailles.

Non funzionava ormai da una decina d'anni al tempo di questo dipinto, ma rimase un'attrazione per i turisti. Sisley però, include solo un uomo a cavallo, membro della milizia locale, che passeggia come se non vedesse nemmeno la struttura torreggiante. La sua presenza serve a enfatizzare la nota di isolamento e abbandono, mentre l'acquedotto sembra lentamente violato dall'ambiente che lo accoglie. Sisley si dedicò soprattutto a paesaggi e vedute di paese piuttosto che alle immagini della vita parigina moderna e di attività di svago che tanto affascinavano i suoi amici e colleghi impressionisti Pierre-Auguste Renoir e Gustave Caillebotte. Sisley viveva nel paese di Louveciennes e l'acquedotto di Marly era a pochi passi da casa sua. Questa è l'unica rappresentazione della struttura in primo piano, isolata in quanto vero soggetto. Sisley si focalizza sulla purezza visuale della scena, creando un'armonia di luci, colori e forme. Più che il solo acquedotto, il soggetto sembra rappresentare il modo in cui la solidità di una struttura costruita dall'uomo contrasta con la natura in perenne cambiamento e allo stesso tempo ne viene sminuita. Le pennellate rapide e varie accrescono questa impressione creando un senso di transitorietà luccicante.