Il ciclope by Odilon Redon - c. 1914 Kröller-Müller Museum Il ciclope by Odilon Redon - c. 1914 Kröller-Müller Museum

Il ciclope

Olio su cartone montato su tavola •
  • Odilon Redon - April 20, 1840 - July 6, 1916) Odilon Redon c. 1914

Le opere di Redon ritraggono un mondo dei sogni, abitato da fate, mostri, spiriti e altre figure fantastiche. Ciò lo rende tipicamente un rappresentante del simbolismo, movimento artistico della fine del XIX secolo con una forte attrazione per il subconscio, lo straordinario e l'inspiegabile.

In questo dipinto, il ciclope Polifemo spia la nereide dormiente Galatea da dietro un'alta montagna. L'amore del gigante con un occhio solo non è ricambiato, visto che Galatea preferisce il dio del fiume Aci. L'occhio innaturalmente grande è la parte più evidente del dipinto. Nell'opera di Redon, l'occhio è spesso una creatura indipendente, che controlla tutto, un simbolo dell'anima umana e del misterioso e sconosciuto mondo interiore.

La minaccia del gigante o, piuttosto, dell'occhio che spia la donna nuda, è rafforzata dai colori insolitamente brillanti. Con questa personale e surreale rappresentazione di un tema tratto dall'ambito degli dei greci, Redon ha dipinto uno dei capolavori dell'arte simbolista.

Dal 2 giugno al 9 settembre 2018, il Kröller-Müller Museum espone 167 delle opere di Redon nella mostra Odilon Redon. La littérature et la musique. Scoprite le fate, i mostri e le figure fantastiche nella sua opera assieme alla vostra famiglia giocando al gioco di dadi del museo! Scoprite di più su questo gioco nel DailyArtMagazine.