Unknown Artist
Il Diwali è la festa delle luci indiana ed è la più importante dell'anno. Si festeggia sin dall'antichità, la sua storia ed i suoi rituali variano da regione a regione. La leggenda più comune racconta che il Diwali sia la commemorazione del trionfo del Re Rama sul malvagio sovrano Ravana ed il suo successivo ritorno nel regno di Ayodhya dopo 14 anni di esilio.
Secondo il folklore indiano, il Diwali segna la nascita ed il matrimonio di Lakshmi, la Dea della Ricchezza. Si dice che si possa accogliere nelle proprie case durante il Diwali, insieme alla sua promessa di salute e buona fortuna, illuminando le abitazioni con lampade ed eseguendo rituali religiosi a lei dedicati. La data della festa è decisa grazie al calendario lunare indiano; solitamente cade la notte di luna piena tra metà ottobre e metà novembre.
Questo dipinto della scuola Mughal rappresenta il Diwali in una famiglia reale. I dipinti dei nobili, in particolare delle donne nei loro palazzi, erano molto popolari nei lavori di Mughal. Questo quadro è ambientato nella terrazza di un palazzo reale. Ci sono candele che abbelliscono gli angoli del tetto e diyas (lampade ad olio) lungo tutta la ringhiera. Una principessa o nobildonna in abiti reali è seduta su un trono dorato circondata dalle sue inservienti. Sta tenendo in mano una stella filante, come da consuetudine durante la festività. Le ragazze che la accompagnano indossano il tradizionale ghagras e delle perle, assecondano le sue richieste, giocano e si godono la serata. Le barche sullo sfondo sono anch'esse decorate con le diyas e mostrano degli uomini con delle stelle filanti. In lontananza si notano altri uomini che accendono dei fuochi artificiali, creando una maestosa esibizione mentre la luna piena li illumina.
- Maya Tola
P.S.: Qui puoi trovare una storia del Diwali attraverso l'arte!
A proposito: oggi è l'Open Access Anniversary del Museo d'Arte di Cleveland. Un anno fa, il museo decise di utilizzare le licenze a dominio pubblico (CC0) per le immagini ad alta risoluzione e per i dati relativi alla sua collezione; questo significa che il pubblico, adesso, ha la possibilità di condividere, modificare e riutilizzare immagini di circa 30.000 opere di dominio pubblico dalla collezione del museo per utilizzi commerciali e non. Grazie a questo possiamo farlo anche noi! :)