Il ritorno del figliol prodigo by Bartolomé Esteban Murillo - ca. 1660 - 104,5 x 134,5 cm Il ritorno del figliol prodigo by Bartolomé Esteban Murillo - ca. 1660 - 104,5 x 134,5 cm

Il ritorno del figliol prodigo

Olio su tela • 104,5 x 134,5 cm
  • Bartolomé Esteban Murillo - Dicembre 1617 - 3 Aprile 1682 Bartolomé Esteban Murillo ca. 1660

La parabola del figliol prodigo è raccontata nel Vangelo di Luca (15:11-32). Il figlio minore di un uomo agiato chiede di ricevere la sua quota di eredità e lascia la casa di famiglia. Dopo aver trascorso molti anni lontano, sperperando tutto e conducendo una vita dissoluta, il giovane, ormai ridotto in miseria, si pente e torna presso la casa del padre, dove, all'insaputa della sua famiglia, si mette a lavorare come membro della servitù, ritenendosi indegno di ripresentarsi ai familiari. Un giorno viene però riconosciuto da suo padre che con immensa gioia lo riaccoglie con tutti gli onori.

In questo dipinto Murillo enfatizza i valori cristiani del perdono, della penitenza e soprattutto della carità, qui rappresentata dalla serva che porta una veste per il ragazzo prostrato. Questa tela racconta l'ultima parte della storia e, assieme alle altre cinque della serie tutte presenti nella nostra collezione, fu dipinta dall'artista per un committente ignoto. Quattro schizzi preliminari della serie si trovano al Museo del Prado di Madrid e un'altra versione dipinta è conservata alla National Gallery of Art di Washington. La composizione è ispirata ad un disegno di Annibale Carracci che fu poi sviluppato da Jacques Callot e Pietro Testa. Murillo conosceva senza dubbio le acqueforti di questi due artisti e le ha usate come modelli per la sua opera.

Se la pandemia non avesse causato la chiusura dei musei, potreste vedere l'intero ciclo del figliol prodigo di Murillo in Irlanda, presso la National Gallery of Ireland. Tuttavia, dato che al momento è chiusa, potete visitare la mostra virtualmente qui.

P.S.: la Bibbia è fonte di molte storie interessanti spesso trasposte in dipinti. Leggete qui di Giuseppe e della moglie di Putifarre, la drammatica storia di una tentatrice e di uno schiavo!