Vincent van Gogh
In questo giorno di luglio del 1890, uno degli artisti più influenti di tutti i tempi, Vicent van Gogh, moriva all'età di 37 anni, dopo essersi sparato al petto con un revolver calibro 7mm di tipo Lefaucheux. Non ci sono testimoni di questo misterioso incidente. Van Gogh potrebbe aver sparato nel campo di grano in cui era stato a dipingere o in un fienile nella zona. Vincent rimase sul suo letto di morte per 30 ore. Secondo il fratello Theo, le sue ultime parole furono: "La tristezza durerà per sempre".
Qui ammiriamo un suo autoritratto alquanto sereno. Con indosso dei leggeri indumenti estivi, l'artista ci guarda in maniera diretta, con occhi di diverso colore: uno verde e uno blu. Per questo autoritratto, Van Gogh usa un'alternativa economica alla tela: il cartone. Sul cartone ha poi applicato uno strato di priming con dei tocchi di viola. Ma il pigmento di quel viola nel tempo si è in gran parte sbiadito. Poche pennellata di rosa sono ancora leggermente visibili sulla spalla. I colori originali, rigorosamente composti da Van Gogh, sono andati perduti. Per esempio, lo sfondo viola in passato era in forte contrasto con il giallo del cappello di paglia.
Vi presentiamo il quadro di oggi grazie al Van Gogh Museum. : )
Se desiderate avere più di un capolavoro di Van Gogh con voi ogni giorno, date un'occhiata al nostro Van Gogh Notebook. : )
P.S. Qui potete ammirare i 10 autoritratti di Van Gogh che bisogna necessariamente conoscere.