Newton by William Blake - 1795–1805 circa - 46 × 60 cm Tate Modern Newton by William Blake - 1795–1805 circa - 46 × 60 cm Tate Modern

Newton

stampa a colori, inchiostro e acquarello su carta • 46 × 60 cm
  • William Blake - 28 novembre 1757 - 12 agosto 1827 William Blake 1795–1805 circa

Il poeta, scrittore, artista, mistico e precursore del Romanticismo, l'inglese William Blake, ci presenta Isaac Newton in maniera alquanto originale. Decisamente questo non è il classico ritratto del genio scientifico che scoprì la legge della gravitazione universale che ci saremmo aspettati.

Newton è raffigurato come un dio greco, muscoloso, bello e nudo. Lo sguardo fisso su un diagramma che ha disegnato con l'ausilio di un compasso. Tutto ciò potrebbe apparire come una sorta di apoteosi, ma è risaputo che Blake era critico dell'approccio assolutistico di Newton verso la scienza. E invero, Newton è completamente concentrato sul compasso, ignorando completamente la bellezza delle rocce colorate e del mare che lo circonda. A Newton importava ben poco della natura. In realtà il mondo intorno a lui non lo interessava. Forse Blake, che visse nell'era della pulsante Rivoluzione Industriale, percepiva che un uomo con un tale approccio verso la scienza e un'assoluta fede nelle proprie abilità avrebbe potuto essere indotto ad allontanasi dalla natura e dall'ambiente.

Anche oggi, la scienza ci mette in guardia sulle conseguenze di questo modo di pensare. Fortunatamente, una migliore e più approfondita conoscenza del mondo naturale ci permette di proteggerlo e di contrastare quelle attività umane che sono dannose per l'ambiente.

Paradossalmente, Newton, con la sua forte inclinazione scientifica, e Blake, con il suo amore per la natura, potrebbero essere molto più simili di quanto non possa sembrare a prima vista. Tutto sommato, la scienza si basa sull'osservazione e sulla contemplazione della natura. E anche se la scienza smitizza la natura e la deruba del suo romanticismo, sia la scienza che la poesia possono aiutarci a raggiungere lo stesso obiettivo: comprendere la bellezza del mondo.

La descrizione di oggi è un invito all'undicesimo Przemiany Festival che quest'anno tratta delle strategie per superare la crisi climatica. Il programma del festival, che si svolge nell'arco di tre giorni, include: esperienze di realtà virtuale, conferenze interattive, una mostra interdisciplinare, mini art gallery, incontri con esperti, documentari, film, DJ set e l'eccezionale menù del café del Festival.

Diversi eventi saranno trasmessi online e tenuti o tradotti in inglese.

Segnatevelo sul calendario (8-10 ottobre, www.festiwalprzemiany.pl)