Paul Signac
Signac dipinse Cassis, Cap Lombard, Opus 196 nel 1889, quando era in visita a Cassis, un piccolo villaggio di pescatori nella regione di Marsiglia, sulla costa nel sud della Francia. Era entusiasta dell'atmosfera e della luce del villaggio, e realizzò cinque dipinti mentre si trovava lì, uno dei quali è quello che vediamo oggi. In una lettera a Vincent van Gogh, datata 12 aprile 1889, Signac scrive: "bianco, blu, arancione, armonicamente dispersi in graziose ondulazioni. Tutto attorno, montagne dalle curve ritmiche".
Guardando il dipinto è chiaro come l'artista abbia usato il colore per enfatizzare il carattere del paesaggio marino. Le macchie di colore danno vita alla spiaggia e alle dune tramite i molteplici toni di giallo, che si fondono poi con le varie tonalità di blu con le quali sono costituiti il mare e il cielo. I puntini di colore infondono al paesaggio assolato un senso di vibrazione, aumentando così l'evocazione di un caldo giorno d'estate. La linea diagonale della spiaggia si riflette in quella del bordo roccioso che si estende sul mare. In questo senso l'artista fu probabilmente ispirato dalle stampe giapponese, dove le composizioni decorative di questo tipo sono frequenti. Il grande fascino dell'opera risiede nella tensione della composizione e la serenità della scena.
P.S. Scoprite di più sul più famoso dipinto puntinista, Una domenica pomeriggio sull'isola della Grande-Jatte, del contemporaneo di Signac, Georges Seurat. <3
P.P.S. Se volete saperne di più su Signac e il Puntinismo, date un'occhiata al nostro corso base sul Post-Impressionismo. :)