Autoritratto con berretto rosso by Ottilie W. Roederstein - 1894 - 36 x 24 cm Autoritratto con berretto rosso by Ottilie W. Roederstein - 1894 - 36 x 24 cm

Autoritratto con berretto rosso

Olio su tavola • 36 x 24 cm
  • Ottilie W. Roederstein - 22 aprile 1859 - 26 novembre 1937 Ottilie W. Roederstein 1894

Ottilie Wilhelmine Roederstein (1859-1937) fu una pittrice svizzero-tedesca nota per i suoi ritratti, nature morte e autoritratti. Fu una delle poche donne del suo tempo a raggiungere l'indipendenza finanziaria attraverso l'arte. Nata in Svizzera, proseguì la sua formazione artistica nonostante le resistenze della società, studiando a Berlino e poi a Parigi sotto la guida di artisti famosi come Carolus-Duran e Jean-Jacques Henner. Negli anni Ottanta del XIX secolo, Roederstein si affermò come ritrattista di successo, esponendo alle principali mostre d'arte in tutta Europa, tra cui il Salon di Parigi. Si fece apprezzare per il suo stile preciso e realistico e per le sue forti rappresentazioni femminili.

Nel 1890 si trasferì a Francoforte per stare con la sua compagna di sempre, la dottoressa Elisabeth Winterhalter, uno dei primi medici donna della Germania. Le due furono pioniere nei rispettivi campi e vissero insieme per decenni, stabilendosi poi a Hofheim am Taunus. Roederstein continuò a dipingere e a esporre, ottenendo numerosi riconoscimenti. Nel 1902 fu insignita del titolo di Cittadina di Zurigo.

Le sue opere riflettono i temi dell'autodeterminazione e della professionalità, in particolare nell'Autoritratto con berretto rosso (1894), che sottolinea la sua sicurezza e la sua identità artistica. L'opera presenta una giovane donna sicura di sé che guarda audacemente lo spettatore. Il suo berretto rosso brillante, una scelta rara per le donne dell'epoca, indica l'individualità artistica e il legame con la Francia, rafforzato dall'iscrizione in francese: “O.W. Roederstein peinte par elle-même 1894”.

Oggi Roederstein è riconosciuta come una figura importante dell'arte europea del XIX e dell'inizio del XX secolo, in particolare per il suo contributo alla visibilità delle donne nel mondo dell'arte.

Vi presentiamo il dipinto di oggi grazie al Kunstmuseum di Basilea.

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