Ritratto di Vincent van Gogh

Fu uno shock quando scoprii questo disegno. Nel febbraio del 1886, Vincent van Gogh lasciò Anversa per Parigi, dove viveva il fratello Theo. Qui entrò nell'Atelier Cormons e divenne amico di Henry de Toulouse-Lautrec. Per due anni dipinsero ed esposero insieme, influenzandosi a vicenda, ma nel febbraio del 1888, su consiglio di Lautrec, Van Gogh si trasferì nel sud della Francia. Essi trascorsero ancora un giorno insieme nel luglio del 1890, durante l'ultima visita di Van Gogh a Parigi. Fu attraverso Emile Bernard che Van Gogh strinse una forte amicizia con Henri de Toulouse-Lautrec e con Louis Anquetin, che aveva incontrato per la prima volta al Cormons. Van Gogh era stato regolarmente nello studio di Toulouse-Lautrec in Rue Caulincourt a Parigi, che si trovava proprio dietro l'angolo dell'appartamento dove Vincent e Theo vivevano, per mostrare all'amico il suo lavoro. Theo van Gogh fu il primo gallerista a esporre regolarmente le opere di Toulouse-Lautrec. Egli lasciò lo studio Cormon nell'autunno e affittò un atelier al numero 7 di Rue Tourlaque, all'angolo di Rue Caulaincourt, che tenne fino al 1897. Qui è dove incontrò la sua modella Suzanne Valadon che fu la sua amante fino a quando non tentò il suicidio nel 1888.